Un impatto positivo sulla nostra salute
Sentiamo sempre parlare di più dei loro effetti positivi sulla nostra salute. Gli omega 3-6-9 tornano alla ribalta.
Va detto che i grassi sono stati sottovalutati per diverse decadi in Occidente, associati all'aumento di peso e all'obesità. Tuttavia, sono essenziali per il nostro equilibrio. Svolgono un ruolo chiave nello stoccaggio dell'energia, fluidificano le nostre membrane e tessuti, e consentono all'organismo di assorbire le vitamine liposolubili A, D, E, K.
Nella famiglia dei grassi, troviamo gli "omega", che sono stati oggetto di numerosi studi dagli anni '70, evidenziando i loro numerosi benefici.
Cos'è un omega?
Il termine "omega" è utilizzato dai nutrizionisti per descrivere una particolare famiglia di acidi grassi, che costituiscono l'unità base dei lipidi.
I lipidi, insieme alle proteine e ai carboidrati, fanno parte dei tre tipi di nutrienti di cui l'essere umano ha bisogno e sono principalmente forniti al nostro corpo attraverso il cibo. Dal punto di vista chimico, ogni acido grasso è costituito da una catena di atomi di carbonio. Questi atomi sono collegati da legami semplici o doppi, che ne cambiano la natura e l'azione sull'organismo.
Si distinguono così:
- gli acidi grassi saturi: provengono dal regno animale (burro, latticini, grassi di maiale, manzo, anatra) o dal regno vegetale (olio di cocco, olio di palma). Sono acidi grassi che resistono alle alte temperature e sono solidi a temperatura ambiente. Consumati in eccesso, possono favorire la sintesi del colesterolo LDL, noto come "colesterolo cattivo", e aumentare il rischio di diabete, ipertensione e sovrappeso. Hanno un posto nella nostra alimentazione a condizione di consumarli in modo moderato e di praticare un'attività fisica regolare.
- gli acidi grassi insaturi, spesso definiti "grassi buoni" nell'alimentazione, raccomandati per la salute cardiovascolare. Sono suddivisi in due categorie: monoinsaturi e polinsaturi. Dal punto di vista chimico, gli acidi grassi monoinsaturi presentano un doppio legame nella loro catena di atomi. Al contrario, gli acidi grassi polinsaturi presentano più doppi legami. È in questa famiglia che troviamo gli omega-3-6-9.
- gli acidi grassi trans: derivano da una trasformazione industriale che modifica la struttura chimica degli acidi grassi insaturi. Si trovano nei prodotti trasformati come brioche, torte, piatti pronti... L'industria alimentare li utilizza perché sono molto resistenti alle alte temperature e consentono di stabilizzare e conservare gli alimenti. Tuttavia, si tratta di grassi da evitare che indeboliscono l'organismo.
Gli omega-3 e 6 sono acidi grassi definiti "polinsaturi" ed essenziali, il che significa che sono essenziali per il nostro corpo che non è in grado di produrli da solo. Devono quindi essere forniti attraverso il nostro piatto. Gli omega-6 si trovano negli oli vegetali come l'olio di girasole, di mais, di soia, ma anche nelle carni, poiché molte fattorie utilizzano questi oli ad alto contenuto di omega-6 per nutrire gli animali. Gli omega-3 si trovano nell'olio di lino, di canapa, di colza, così come nei pesci grassi come il merluzzo, le sardine e il salmone.
Gli omega-9, al contrario, sono acidi grassi monoinsaturi, il che significa che non sono "essenziali", poiché il nostro organismo può sintetizzarli da altri acidi grassi. La fonte principale di omega-9 è l'oliva e l'olio d'oliva, ma si trovano anche nelle noci, nell'avocado e nelle arachidi.
Gli omega-6 e 9 sono più resistenti al calore rispetto agli omega-3, ed è per questo che possono essere utilizzati in olio per cucinare. Al contrario, gli oli contenenti omega-3 sono più delicati e vengono utilizzati come condimento per insalate e verdure, e vengono conservati in frigorifero una volta aperta la bottiglia di olio.
L'importanza di un buon rapporto tra omega-3 e omega-6
Nell'alimentazione dei nostri antenati c'erano quantità equivalenti di omega-3 e omega-6, che si traducevano in un rapporto di 1:1 (1 omega-6 per 1 omega-3). Secondo gli esperti in nutrizione, questo equilibrio è considerato ideale per mantenere una buona salute. Tuttavia, le nostre abitudini alimentari moderne hanno alterato questo equilibrio, in modo che il rapporto nella popolazione occidentale sia oggi più vicino a 10-50 omega-6 per 1 omega-3! Questo è ben lontano dalle raccomandazioni ufficiali dell'ANSES che consigliano un rapporto omega-6/omega-3 inferiore a 4.
Gli omega-6 sono grassi buoni, ma oggi sono troppo presenti nei nostri piatti, il che può causare problemi di infiammazione cronica favorendo lo sviluppo di disturbi cardiovascolari, diabete e sovrappeso. È importante capire il ruolo di ciascun omega e assicurarsi di avere un equilibrio nella loro assunzione.
Omega-3 : un panacea per la salute
Per ricapitolare, gli omega-3 provengono da due fonti:
- vegetali, sono noti come acido alfa-linolenico (ALA)
- animali, principalmente da pesci grassi, noti come acido eicosapentaenoico (EPA) e acido docosahexaenoico (DHA)
I benefici degli omega-3 sulla salute sono notevoli nei seguenti campi:
- Cardiovascolare: sin dagli anni '70, i benefici degli omega-3 sono stati scoperti nello studio delle popolazioni del Grande Nord (inuit ed eschimesi), grandi consumatrici di pesce e con bassa incidenza di malattie cardiache. Diverse ricerche hanno dimostrato che l'EPA protegge i vasi sanguigni dall'aterosclerosi, riducendo così il rischio di infarti, ipertensione e malattie cardiache. L'assunzione di omega-3 di alta qualità e ad alto dosaggio protegge anche la salute delle persone ad alto rischio cardiovascolare, come coloro che hanno già avuto un infarto o un ictus e che presentano alti livelli di trigliceridi e colesterolo.
- Sistema nervoso: gli omega-3 costituiscono il 15-20% dei lipidi cerebrali. Il cervello è l'organo umano più ricco di grassi dopo il tessuto adiposo. La ricerca in neurofarmacologia ha scoperto il ruolo anti-infiammatorio degli omega-3 e la loro azione neuroprotettiva contro i danni causati dallo stress ossidativo. Sono stati dimostrati anche i loro effetti positivi sulla memoria, concentrazione e sulla prevenzione di depressione (in particolare con gli EPA), disturbi bipolari e schizofrenia (in particolare con l'azione dei DHA).
- Anti-infiammatori: gli omega-3 sono noti per ridurre gli effetti di infiammazioni croniche regolando la produzione di citochine, molecole infiammatorie. Sono efficaci nel ridurre il dolore alle articolazioni (osteoartrite, artrite) e nel sollievo per le persone con artrite reumatoide.
- Oculare: essendo naturalmente presenti nella struttura degli occhi, gli omega-3 riducono il rischio di degenerazione maculare legata all'età (AMD) e alleviano la sindrome dell'occhio secco. Hanno anche effetti positivi sulla pelle, perdita di peso ed essenziali durante la gravidanza per il corretto sviluppo del feto.
Omega-6 : supporto per il cuore, il sistema immunitario e la pelle
Gli omega-6 includono l'acido gamma-linoleico (GLA) e l'acido linoleico, comunemente presenti in oli vegetali come olio di girasole, mais, semi d'uva, cartamo e sesamo. Quando consumati con un buon equilibrio tra omega-3 e omega-6, hanno un impatto sui seguenti aspetti:
- Cardiovascolare: aiutano a ridurre il colesterolo LDL "cattivo" e contribuiscono a ridurre la pressione sanguigna.
- Immunitario: contribuiscono alla sintesi di molecole coinvolte nella risposta infiammatoria e immunitaria, come le prostaglandine, le tromboxane e i leucotrieni.
- Dermico: facilitano il passaggio dei nutrienti nell'epidermide, contribuendo al mantenimento della funzione "barriera" della pelle contro le tossine. Aiutano anche nella cicatrizzazione.
Gli omega-9: un alleato per il cuore, il pancreas e la pelle
Il principale acido grasso contenuto negli omega-9 è l'acido oleico, che si trova in abbondanza nell'olio d'oliva e nell'avocado, nonché in alcuni oli vegetali.
Gli omega-9 favoriscono la salute in vari modi:
- Cardiovascolare: svolgono un ruolo protettivo e regolano i livelli di colesterolo, proteggendo le arterie. Hanno anche effetti positivi sull'ipertensione.
- Ghiandolare: contribuiscono a prevenire il diabete di tipo 2 e la sindrome metabolica. Diverse ricerche condotte negli anni '90 e 2000 hanno dimostrato i benefici degli omega-9 nell'aumentare la sensibilità all'insulina, favorendo il metabolismo e riducendo il grasso addominale. Inoltre, nei paesi mediterranei (come Grecia, Italia, Spagna), che hanno una dieta ricca di olio d'oliva, la percentuale di diabetici è inferiore rispetto ad altre regioni del mondo.
- Della pelle: contribuiscono all'idratazione e alla protezione della pelle, contribuendo a mantenerne la morbidezza ed elasticità.
Come fornire al nostro organismo la giusta combinazione di omega-3, omega-6 e omega-9?
Idealmente, il nostro apporto giornaliero di omega-6 dovrebbe essere di circa 8 grammi. Poiché gli omega-6 sono molto presenti nell'alimentazione, si dovrebbero limitare gli alimenti ricchi di omega-6 (carne, olio di semi d'uva, olio di girasole, olio d'arachide) e privilegiare gli alimenti ricchi di omega-3.
Per assicurare un adeguato apporto di omega-3, gli esperti raccomandano di consumare pesce grasso come il salmone, le sardine o le acciughe almeno due volte a settimana, oppure di prendere 25 grammi al giorno di acidi grassi omega-3 sotto forma di integratori alimentari.
Gli omega-9 dovrebbero costituire circa la metà dell'apporto totale di acidi grassi (lipidi) che consumiamo in una giornata. Puntate a circa 25 grammi di omega-9.
Bilanciare il profilo lipidico è essenziale per il benessere. Ecco perché, da Parantaga, abbiamo creato il nostro trattamento Omega + Vitamina D con l'equilibrio giusto di grassi insaturi per soddisfare le vostre esigenze. Abbiamo selezionato oli che presentano un equilibrio di omega 3-6-9, come l'olio di olivello spinoso, l'olio di semi di rosa mosqueta e l'olio di lino. Questi oli, ottenuti mediante spremitura a freddo, consentono di beneficiare di tutte le loro proprietà. Li abbiamo poi associati alle vitamine A, E e D per potenziare la vostra vitalità e contribuire alla vostra salute cardiovascolare, nervosa, ormonale e alla vostra bellezza. Gli omega-3-6-9 sono essenziali per la nostra salute. Prestando attenzione alla vostra alimentazione, potrete rapidamente correggere lo squilibrio del rapporto tra omega-3 e omega-6, ottenendo un benefico effetto multifattoriale sulla vostra salute.
